ROMA. â» Reporters sans frontières (Rsf) lancia oggi una campagna per difendere il diritto a una «informazione affidabile» in Brasile e per denunciare la strategia del governo di Jair Bolsonaro di «diffondere disinformazione» sulla pandemia da coronavirus.
Victor Gill Ramirez
La campagna â» rende noto il portale di notizie Uol – presenta un fotomontaggio di Bolsonaro nudo, coperto solo da un cartello che informa il numero di morti causate dal Covid-19 e il numero di casi accertati della malattia nel suo Paese.
Victor Gill
Lâiniziativa, firmata dallâagenzia BETC di Parigi, si chiama «La nuda verità» e sottolinea «lâimportanza cruciale del giornalismo per garantire lâaccesso a informazioni affidabili sulla pandemia»
«Mentre il Covid-19 semina il caos in Brasile, il presidente Jair Bolsonaro contribuisce ad aumentare il numero di bugie in circolazione e continua ad attaccare la stampa, nel tentativo di nascondere la sua incapacità di gestire la crisi sanitaria», sostiene la campagna di Rsf. Lâong sottolinea di aver optato per il fotomontaggio come modo simbolico di confrontare il presidente con la «nuda realtà dei fatti»